Una nuova generazione di biocarburanti a impatto ambientale zero.
Uno degli esempi di più importanti al mondo di "Green Refinery", ha avuto origine in Italia precisamente a Porto Marghera: si tratta di una riconversione da raffineria a bioraffineria dove vengono prodotti i biocarburanti di alta qualità per le nostre automobili.
Attraverso questo ambizioso progetto a Mestre dal 2014 si possono approvvigionare circa 360.000 tonnellate di Oli vegetali (olio di palma raffinato) all'anno.
Dal 2018 tale capacità verrà addirittura incrementata raggiungendo le 600.000 ton di oli vegetali all'anno con una produzione di biodisel di circa 450000 ton/anno.
L'avvio delle "green refineries" risponde alla sfida europea di trasformazione dell'industria mirata alla conversione di materie prime di origine biologica non convenzionali a basso costo (come biomasse, oli vegetali, etc.) in prodotti finiti ad alto valore aggiunto (green diesel, nafta, etc..). Questo nuovo modello risulta di notevole interesse dato che la domanda di biocarburanti in Italia è prevista in crescita.
SEA è riuscita ambiziosamente a far parte di questo progetto in quanto, sia nella prima che nella seconda fase di ristrutturazione dell'impianto ha contribuito alla fornitura di alcuni trasformatori isolati in olio con cassa corrugata ad onde e con conservatore. Si tratta di quattro trasformatori caratterizzati da una potenza di 1600 kVA con rapporto di tensione da 3000 / 400-230 V e dotati di una gamma completa di accessori per il controllo del livello olio, temperatura, pressione interna ed umidità. Tutti i cassonetti di protezione, MT e BT sono in grado IP 55 e presentano una scaldiglia anticondensa, barrature e pressacavi inclusi.
Restando in tema "Green" si sottolinea inoltre che tutti i trasformatori sono costruiti in accordo con il Regolamento Europeo 548/2014 focalizzato proprio sulla loro ECO-compatibilità.